Novecento di Alessandro Baricco, in Sala Futura dal 18 al 20 marzo 2022

09/03/2022

Dal celebre romanzo di Alessandro Baricco riemerge la leggenda del pianista sull’oceano: un personaggio indelebile, avvolto dall’aura intangibile del prodigio, che racchiude in sé una struggente malinconia. Una storia che vale sempre la pena raccontare e che sempre troverà qualcuno pronto ad ascoltarla. Ritornerà sulla scena, dal 18 al 20 marzo 2022 nella Sala Futura del Teatro Stabile di Catania, con lo spettacolo “Novecento, per la regia di Franco Giorgio e con Giuseppe Ferlito, prodotto del Centro Teatro Studi Soc. Coop..

Lo spettacolo ripercorre la vita di Danny Boodmann T. D. Lemon Novecento attraverso il nitido e disperato ricordo di Tim Tooney, suo fraterno amico, qui interpretato da Giuseppe Ferlito. È lui l’unico erede della sorprendente storia del pianista: dale sue parole prende vita la storia di questo artista straordinario, secondo la leggenda nato proprio sul Virginian, il piroscafo che negli anni fra le due guerre faceva la spola fra Europa e America con il suo carico di miliardari, emigranti e gente qualsiasi, dal quale non era mai sceso e dove si esibiva tutte le sere in una musica dalla tecnica strabiliante e mai sentita prima.

«Novecento – afferma il regista Franco Giorgio – è un personaggio assai complesso, che cerca di conciliare il desiderio di realizzare i suoi sogni con la paura del mondo sconosciuto che si staglia al di fuori del Virginian. Un essere sovraumano, fatto non di carne ed ossa ma della materia dei sogni e degli ideali e, per questo, solitario nella sua dimensione celestiale, incantevole ed inaccessibile. Un magico traghettatore di speranze umane che sulle onde del Virginian danzano per l’Oceano Atlantico verso la terra promessa dei desideri e dei miraggi».