PREMIO LE MASCHERE DEL TEATRO ITALIANO. I PREMIATI

09/09/2022

Premio “Le Maschere del Teatro Italiano” 2022: vince il Premio Migliore Spettacolo M. Il figlio del secolo con la regia di Massimo Popolizio; Migliore regia quella firmata da Valerio Binasco per lo spettacolo “Le sedie”, Migliore attore protagonista, Lino Musella per Tavola Tavola, Chiodo Chiodo, migliore attrice protagonista Sonia Bergamasco per Chi ha paura di Virginia Woolf, Arianna Scommegna e Jurij Ferrini sono stati premiati per le categorie Migliore attrice e Migliore attore non protagonista entrambi per lo spettacolo Ifigenia/Oreste. Miglior monologo, La vita davanti a sé di  Silvio Orlando che vince le Maschere per la prima volta, mentre migliore emergente 2022 è risultata Valentina Carli per lo spettacolo La classe. Migliore scenografo Nicolas Bovey per Le sedie, migliori musiche quelle di Germano Mazzocchetti realizzate per lo spettacolo La concessione del telefono”, Vittorio Franceschi vince per la sezione Novità italiana con Il domatore, Luigi Biondi vince il Premio Miglior disegno luci realizzato nello spettacolo M. Il figlio del secolo.  Per la prima volta vincono, per la sezione Costumi, 7 giovanissimi Allievi dell’Accademia Costumi e Moda di Roma, i più giovani vincitori della storia del Premio.  I loro nomi: Matilde Annis, Carlotta Bufalini, Flavia Garbini, Ludovica Ottaviani, Valentina Poli, Stefano Ritrovato, Nora Sala. 

Ideato da Luca De Fusco e da Maurizio Giammusso il Premio quest’anno si è svolto per la prima volta al Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, organizzato dal Teatro Stabile di Catania, e sarà trasmesso in differita su Raiuno il 10 settembre dopo mezzanotte (causa elezioni), visibile su RaiPlay appena dopo la messa in onda. 

La serata, svoltasi in un Teatro Massimo Vincenzo Bellini gremito, ha avuto due momenti particolarmente emozionanti. In apertura un omaggio a Franco Battiato, regalato da Fabio Cinti, considerato l’erede del grande artista scomparso circa un anno fa, che ha interpretato magistralmente uno dei brani più famosi di Battiato “E ti vengo a cercare” accompagnato al pianoforte da Angelo Privitera, collaboratore e amico fraterno per ben 36 anni del musicista catanese.

Un altro momento emozionante è stato regalato da Nicola Piovani, pianista, compositore e direttore d’orchestra che dopo aver ricevuto il Premio del Presidente, dato direttamente dal Presidente della Giuria Gianni Letta, ha suonato al pianoforte “Il tango della cimice” un brano scritto da lui per il teatro. Per lui standing ovation.

Il Premio Graziella Lonardo Buontempo con il quale viene ricordata ogni anno la mecenate napoletana, celebre collezionista e amante dell’arte contemporanea è andato quest’anno a Filippo Fonsatti, direttore del Teatro Stabile di Torino per il grande lavoro di internazionalizzazione svolto a Torino anche avvalendosi dell’esperienza fatta presiedendo la Federazione dello spettacolo dal vivo AGIS e la Fondazione Platea (organismo di rappresentanza dei 24 Teatri Nazionali e Teatri di Rilevante Interesse Culturale).

A scaldare la serata, come da tradizione condotta con ironia ed eleganza da Tullio Solenghi, è stato un intervento di Nino Frassica.
Ad accompagnare Tullio Solenghi nella premiazione  due vallette vestite da Francesca Paternò/la via della seta, trucco e parrucco Accademia Menea Ente di Formazione Professionale e Silvio Monastra Hairdresser.

I particolarissimi Premi, in corten acciaio inox e pietra dell’Etna, sono stati realizzati da Paolo Gambardella, artigiano inventore napoletano.

LE TERNE 2022

SPETTACOLO DI PROSA

The Spank, regia Filippo Dini
Le sedie, regia Valerio Binasco
Il figlio del secolo, regia Massimo Popolizio

REGIA
Filippo Dini, The Spank
Valerio Binasco, Le sedie
Elio De Capitani, Moby Dick alla prova

ATTORE PROTAGONISTA
Lino Musella, Tavola tavola, chiodo chiodo…
Sandro Lombardi, Antichi maestri
Filippo Dini, The Spank

ATTRICE PROTAGONISTA
Sonia Bergamasco, Chi ha paura di Virginia Woolf?
Elena Sofia Ricci, La dolce ala della giovinezza
Teresa Saponangelo, Tartufo

ATTORE NON PROTAGONISTA
Paolo Serra, Enrico IV
Giacinto Palmarini, La locandiera
Jurij Ferrini, Ifigenia/Oreste

ATTRICE NON PROTAGONISTA
Orietta Notari, Il misantropo
Arianna Scommegna, Ifigenia/Oreste
Angelica Ippolito, Sik-Sik, l’artefice magico

MONOLOGO
Mascia Musy, Preghiera per Chernobyl
Silvio Orlando, La vita davanti a sé
Viola Graziosi, Clitemnestra

EMERGENTE
Valentina Carli, La classe
Giordana Faggiano, Ifigenia/Oreste
Ludovico Fededegni, Chi ha paura di Virginia Woolf?

SCENOGRAFO
Nicolas Bovey, Le sedie
Maria Spazzi, Ghiaccio
Livia Gionfrida, Pinocchio

COSTUMISTA
Gianluca Sbicca, M. Il figlio del secolo
Allievi Accademia Costume e Moda Roma, Il berretto a sonagli
Antonio Marras, Edipo re. Una favola nera

MUSICHE
Paolo Fresu, Tango Macondo
Germano Mazzocchetti, La concessione del telefonoù
Franco Visioli, Chi ha paura di Virginia Woolf?

NOVITÀ ITALIANA
Emanuele Salce, Diario di un inadeguato Ovvero Mumble Mumble atto II
Vittorio Franceschi, Il domatore
Livia Gonfrida, Inedito Scaldati

DISEGNO LUCI
Pietro Sperduti, La dolce ala della giovinezza
Luigi Biondi, M. Il figlio del secolo
Nicolas Bovey, Ifigenia e Oreste