“L’Italia delle donne”. Il 22 ottobre conversazione sulle ‘donne in guerra’ del presente

15/10/2021

Una riflessione delle donne sulle donne, con l’obiettivo di affrontare i nodi che riguardano le reali criticità e le reali opportunità che l’attuale scenario sociale può portare alla questione femminile: questo sarà “L’Italia delle donne, conversazione che il Teatro Stabile di Catania organizza tra gli appuntamenti collaterali allo spettacolo di apertura della Stagione 21/22, “Donne in guerra”, in scena fino al 29 ottobre.

«Vogliamo cogliere l’occasione di questo spettacolo per attualizzarne il tema – spiegano la Vicepresidente del Teatro Stabile Lina Scalisi e la Direttrice Laura Sicignano -, offrendo al pubblico una conversazione che abbia come protagoniste donne impegnate sui diversi fronti della società italiana contemporanea. Quasi settant’anni dopo le vicende raccontate dalle ‘Donne in Guerra’ protagoniste dello spettacolo, ambientate nel contesto dell’estate 1944, nella fase conclusiva della seconda guerra mondiale e nel pieno della guerra civile italiana, ci interroghiamo sulla qualità della presenza femminile nella società attuale, attraverso la testimonianza di altre donne che affrontano oggi una nuova ‘guerra’, ricoprendo ruoli apicali nei quali ogni giorno assumono la responsabilità delle decisioni e delle conseguenze che ne derivano per se stesse e per gli altri».

L’appuntamento è per venerdì 22 ottobre 2021 alle ore 19.30 in Sala Verga: moderate dalla prof.ssa Lina Scalisi, interverranno la prof.ssa Floriana Cerniglia, docente di Economia Politica all’Università Cattolica e membro della task force governativa “Donne per il Nuovo Rinascimento”, la dott.ssa Maria Pia Urso, giudice della Sezione Penale della Corte d’Appello di Catania, le libraie Maria Carmela e Angelica Sciacca e la regista Maria Arena, che offrirà al dibattito anche il risultato della ricerca che ha dato vita al suo film Il terribile inganno.

«Mettendo a confronto personalità ed esperienze così diverse – proseguono Scalisi e Sicignano – ma sempre coniugando pragmatismo e capacità di visione, come del resto è proprio dell’approccio femminile, dialogheremo sul senso del femminismo oggi in relazione a una molteplicità di temi specifici – dall’effettività dei diritti in tema di lavoro e famiglia alla violenza a livello sociale e domestico, dalla narrazione legata alla presenza delle donne nella storia alla rappresentazione restituita dalla cronaca sui delitti che vengono commessi oggi contro di loro -, cercando di rintracciare matrici comuni nella questione culturale, nell’importanza dell’educazione e del linguaggio, nel ruolo a cui sono chiamate le istituzioni».

L’appuntamento del 22 ottobre sarà libero. Dato il limitato numero di posti disponibili è suggeribile prenotare scrivendo a info@teatrostabilecatania.it.

Nel frattempo, nel Ridotto del Teatro Stabile, fino al 29 ottobre resterà visitabile la mostra “Di ferro, di rose, di ombre”, realizzata dal collettivo artistico delle Maletinte, sempre tra le iniziative collaterali a “Donne in guerra”.

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Ecco il video della conferenza: